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A vederle, le fisarmoniche, sono tutte belle e sfido chiunque a provarne il contrario. Sotto quel piccolo strato di celluloide colorata, si nasconde un meccanismo composto da circa 15.000 pezzi, ed ogni singolo pezzo ha una funzione primaria. Il primo elemento che valorizza lo strumento è la cassa acustica, è costituita da legno ben stagionato e l'assemblaggio viene eseguito con massima cura. Molte ditte costruttrici, per soddisfare alcuni clienti sul prezzo, sostituiscono il legno alla plastica causando un medio calo di qualità al suono. Una fisarmonica mediocre, di solito possiede tre somieri, contenenti sei file di voci, tre file per i tasti bianchi, tre file per i tasti neri. Due file corrispondono ad un timbro medio, due ad un timbro acuto. Scegliendo il master nei registri, cioè dove tutti i somieri sono aperti, e suonando una sola nota, saranno tre ance a vibrare. In termine tecnico, una fisarmonica che ha quattro somieri alla tastiera e cinque ai bassi, viene chiamata quarta in quinta, oppure se ne ha cinque alla tastiera e tre ai bassi, viene chiamata quinta in terza e così via... Logico che in una fisarmonica più somieri si hanno e più il suono sarà ricco e pastoso, ma anche abbastanza ricco sarà il prezzo per acquistarla. |
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